Francesco Fumelli, Consulente di comunicazione, Internet, Grafica, Comunicazione, iPhone, Blackberry, Apple, Apple iPhone,Multimedia, ISIA Firenze, Accademia Firenze, NETCOM AREZZO, Web design, Editoria, Networking, Macintosh,Corsi informatica,Honda HRV,

Da quando ho messo nel mio MacBook un disco SSD sono andato a caccia di tutti i trucchi e le ottimizzazioni per sfruttarlo al meglio. I dischi SSD (a stato solido) sono velocissimi ma purtroppo come dimensioni ancora relativamente piccoli (almeno quelli a prezzo plausibile). Quasi tutte le ottimizzazioni proposte sono infatti tese a liberare sul disco preziosi megabyte. Si tratta di tecniche valide specialmente se avete OSXLion o successivo

DISCLAIMER: Applying any of these tweaks is at your own risk. Make sure you back up your computer before trying any of these.  :) 

(dopo il continua)

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Design e qualità audio (anche tenendo conto del fatto che hanno richiesto piu di tre anni di ricerche morfologiche) sono da voto medio alto. Da cosa nasce il voto: ho fatto testare le cuffie ad un mio amico che ha studiato pianoforte al conservatorio per circa 10 anni, ascolta musica classica (e non solo) da quando è nato e ha un orecchio "allenato". Le sue osservazioni concordano con le mie.  Il primo lato positivo di queste cuffie è che si percepiscono molto distintamente i singoli strumenti, come se avessero lavorato sulla qualità timbrica in modo particolare. Ovviamente i musicofili accaniti con la puzza sotto al naso hanno criticato l' aggregato dei singoli livelli definendolo poco dettagliato, ma io la vedo cosi: per 30 euro sono cuffie che non ti scaldano l' orecchio neanche dopo 3 ore di continuato di ascolto (provato personalmente) perchè sono ventilate (per via della forma). Peraltro hanno ben quattro uscite audio DIVERSE per distinguere i bassi dai medi-alti. Riesci a percepire un suono pulito e al tempo stesso non sei isolato dai suoni circostanti come accade ad es. con le Bose Noise Cancelling o le Senheiser di pari qualità, cuffie che rischiano di causare un fastidiosissimo effetto stile "camera anecoica". E se per certi aspetti iPhone 5 è stato una delusione, in questo caso siamo di fronte ad un ottimo prodotto. Queste cuffie per 30 euro rivaleggiano con cuffie ben piu' care e garantisco che sono le migliori cuffie che si possano desiderare  Brava #Apple 

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Avete messo nel Mac un disco #SSD ? Abilitate il TRIM per farlo volare più' rapido! http://t.co/B6cuRBuy La tecnologia TRIM  velocizza l'accesso al disco a stato solido ma è disabilitata da Apple per i dischi non proprietari. Potete attivarla anche con i dischi di terze parti con questa procedura.

Avete messo nel mac un disco #SSD ? Disabilitate il safe sleep, pesa 4 gb e più' e con Lion non serve http://t.co/oGGuGru7 I dischi SSD sono generalmente meno capienti dei tradizionali HDD. Con un SSD anche 4 gb fanno la differenza. Leggete come liberarli!

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Specialmente su macchine non recentissime, anche con molta RAM spesso Lion si "impunta" in modo fastidioso. Ecco un bell'articolo che spiega come ottimizzarlo al meglio, usando alcune utility gratuite.

http://www.smartin.in/speed-up-mac-os-x-lion/

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With Macintosh, there are no limits

A Chi non conosce Apple? gli estimatori (come i detrattori) sono comunque concordi sul fatto che Apple sia un brand forte con una grande personalità. Personalmente utilizzo Macintosh dal 1984 ed ho iniziato con il Mac da 128K, il primo modello. Sono un estimatore del Macintosh e lo preferisco proprio perchè conosco anche Windows, IRIX e pillole di Linux. Questo mi permette di apprezzarne la superiorità progettuale. Il fatto di concepire sia l'Hardware che il software permette una integrazione unica.

 

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Per conoscere la storia di Apple potete guardare un bel film "I pirati di silicon Valley" Il film di un'ora e mezza circa, tratto dal libro Fire in the Valley di Paul Freiberger e Michael Swaine è la cronaca romanzata di come i giovanissimi Jobs e Gates, nella metà degli anni Settanta, arriveranno a realizzare il sogno del pc in una corsa che culminerà nel 1984 con l'introduzione del popolare Apple Macintosh e del seguente trionfo dei sistemi operativi della Microsoft sulla Apple

 

 

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La creatività secondo Steve Jobs
La Creatività è collegare le cose. Quando chiedi a persone creative come hanno fatto a fare qualcosa, si sentono quasi in colpa perché non l’hanno realmente creato... hanno soltanto immaginato qualcosa. E dopo è sembrato ovvio. Questo perché sono stati capaci di “collegare le esperienze vissute e sintetizzarle in nuove cose”. Ciò si traduce dunque in un ottimo design, un design dell’interazione (Jobs 2005). Nel seguito del post la storia del mitico spot 1984 di Apple.
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1984 Apple's Macintosh Commercial

 

 


Tutto cominciò quando Apple chiese alla Chiat/Day, un'agenzia pubblicitaria di approntare uno spot per presentare al mondo il suo nuovissimo prodotto il Macintosh. Recuperando un lavoro precedentemente pensato per l'Apple II (l'antenato del Mac) e rivisitandolo in maniera profonda, la Chiat/Day mise a punto questo progetto che doveva rifarsi al famosissimo, almeno negli USA, libro di George Orwell 1984.
In questo libro Orwell presagiva una società in cui un soggetto, denominato Grande Fratello, controllava menti e pensieri di tutte le persone, proprio su questa base partì il progetto dello spot, una giovane ragazza, simboleggiante Apple, irrompeva in una sala dove moltissime persone assistevano in maniera passiva ad un discorso del Grande Fratello; la ragazza cominciava a far roteare il martello che aveva con se e lo lanciava contro lo schermo distruggendolo, a questo punto compare un messaggio: “On January 24th Apple will introduce Macintosh. And you'll see why 1984 won't be like 1984” ovvero “Il 24 Gennaio Apple introdurrà Macintosh. E voi vedrete perché il 1984 non sarà come il 1984”.

Ma vediamo come e da chi venne realizzato lo spot. Ridley Scott, allora proveniente dai successi di Alien e Blade Runner fu scelto come regista e gli venne assegnato un budget di 900.000$, circa (1 Miliardo e 1/2 al cambio odierno), con il compito di dare vita alla sceneggiatura.
Egli accettò con entusiasmo e si mise a ritoccare la sceneggiatura a cominciare proprio dal Grande Fratello, tema centrale del libro di Orwell, cui decise di far pronunciare un discorso, per rafforzare le sensazioni che doveva suscitare il filmato. Proprio sul Grande Fratello e sul suo discorso si sono fatte molte ipotesi, la più accreditata delle quali, benché sia stata sempre negata da Apple e dallo stesso Scott, era che il Grande Fratello rappresentava nient'altro che IBM, il principale concorrente di Apple non solo per dimensione ma anche per modo di agire, più standardizzata la prima, più folle Apple. La sensazione che IBM sia il Grande Fratello è forte basta leggere questo estratto (tradotto): “... Oggi celebriamo il primo, glorioso anniversario della direttiva di purificazione dell'informazione! Noi abbiamo creato.... un giardino di ideologia pura, dove ogni lavoratore può essere al sicuro dai mali della contraddizione e delle verità che confondono”, se il Grande Fratello non è IBM, certo le si avvicina.

Scott selezionò attentamente la modella Anya Major per la parte di protagonista grazie soprattutto alla sua capacità di lanciare il martello, abilità indispensabile per girare lo spot. Alla fine il prodotto era pronto e venne presentato prima al consiglio d'amministrazione di Apple e poi ai suoi rappresentanti vendite, ma gli unici che ne furono entusiasti furono Jobs ed in parte Sculley, l'allora presidente di Apple.Si era deciso di cancellare lo spot, ma un po' l'intervento di Jobs appoggiato, in questo caso da Wozniak che arrivò sino ad offrirsi di pagare la metà della somma necessaria a mandare in onda lo spot e parliamo di 400.000$, un po' la voglia di rischiare dei responsabili della comunicazione, fece sì che lo spot venisse messo in onda quando previsto, il giorno 22 Gennaio del 1984 durante il terzo quarto della finale del 18° Super Bowl, per inciso la trasmissione più seguita d'America, tra i Washington Redskins ed i Tampa Stadium, per inciso i Redskins vinsero per 38 a 9.

L'idea alla base dello spot era rivoluzionaria per quei tempi e proprio per questo motivo 1984 è stato premiato come il miglior Spot del secolo, non più una presentazione di un prodotto, ma una storia in cui il prodotto è solo accennato con fare misterioso con il quale si vuole creare nello spettatore attesa, interesse, desiderio di conoscenza. Beh il risultato fu senz'altro notevole. Immediatamente dopo la conclusione dello spot moltissime persone cominciarono a telefonare ai centralini delle stazioni televisive per chiedere maggiori informazioni sullo spot e su cosa significasse, inoltre nelle settimane seguenti, su tutte le principali reti nazionali e locali, lo spot venne riproposto a più riprese e ne seguirono enormi discussioni che non fecero altro che alimentare la voglia di Mac. Poi il 24 all'assemblea degli azionisti, Apple era già allora un'azienda quotata, venne sqaurciato il velo sul nuovissimo prodotto e le reazioni delle persone furono simili a quelle susseguenti alla visione dello spot.

1984 non significò solo un grandissimo successo per Apple, ma anche da allora sino ad oggi, un modello di riferimento ed un confronto scomodo per qualunque pubblicitario, soprattutto se collegato alla casa di Cupertino. Proprio il confronto con 1984 e soprattutto con i suoi effetti, fa impallidire le orride campagne pubblicitarie della Apple a partire dal grandissimo flop di Lemmings, detto anche 1985, sino all'avvento di Jobs e della sua Think Different. Le pubblicità comparative, con i G3 che tostano il pentium, che tanno clamore hanno suscitato, non sono riuscite nemmeno ad avvicinarsi al clamore suscitato da quello spot, lontano nel tempo eppure così vivo nelle immagini e nella mente di moltissime persone.

Apple non ha cambiato solo il modo di fare i computer, ha anche cambiato il modo di fare pubblicità, con un piccolo filmato di 1 minuto, ha mostrato una via da intraprendere, non più mere presentazioni di prodotti, ma puntare sulla marca, sul nome dell'azienda, non a caso Apple è la terza marca più conosciuta negli USA.
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Io si, specie su macchine non nuovissime a volte si dimostra abbastanza gommoso e arrancante. Anche con molta RAM, a parte prendere un disco SSD ecco un bell'articolo che spiega come velocizzarlo. Funziona...

 

http://www.smartin.in/speed-up-mac-os-x-lion/

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1. inserisci il CD/DVD


2. Apri il Terminale, puoi determinare il device id digitando dopo il prompt il comando:

drutil status

Che ritornerà una serie di dati:

3. Smontare il disco con il comando seguente, dove disk2 è il device letto poco sopra (potrebbe essere anche disk1):


$ diskutil unmountDisk /dev/disk1


4. Creare l'immagine ISO col comando DD (may take some time):-)

Come detto, dopo che è stato dato il comando attendere la conferma nel terminale (che segnalerà eventuali errori dopo diversi minuti)


dd if=/dev/disk1 of=file.iso bs=2048


5. Testare l'immagine ISO che è pronta per essere copiata o masterizzata.

A creazione avvenuta, questo è il report che viene mostrato all'utente, tempo di copia, eventuali errori eccetera. Le ISO generate sono salvate nella Home directory dell'utente... E con questo stupirete i vostri amici, nelle lunghe serate invernali.

 

 

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Apple porta le gestures multitouch - così familiari agli utenti iPhone e Macbook - a disposizione dell'utenza desktop. Magic TrackPad è un "oggetto di mezzo", un ponte attuale verso i prossimi computer che immagino dotati esclusivamente di touchscreen e delinea in maniera tangibile il declino (pure non immediato) del mouse.

Ma in poche parole…funziona?

Anzitutto è un oggetto di dimensioni molto piccole,  grande quanto la mano e si affianca in modo impeccabile (come design) alla tastiera Apple. E' costituita da una superficie a sfioramento realizzata in un vetro apposito che agisce in effetti come un unico grande pulsante. Le gestures disponibili sono tante e dopo i primi 10 minuti ho in effetti iniziato ad utilizzarla *al posto* del mouse…Il che (ero parecchio prevenuto) è già un notevole successo.

La gesture sono immediatamente riconosciute e già con le impostazioni di default tutto funziona a dovere. Il tracciamento è ottimo, anche spostandosi di pochi millimetri, In particolare mi piace un sacco la gesture a tre dita per "scorrere" a destra e sinistra le pagine web.

E' un oggetto molto versatile e può essere configurata per supportare comandi a tasto singolo o doppio e per fare clic sia fisicamente (il classico clic) sia con un tocco.

In conclusione la trackpad di Apple è un oggetto ancora troppo giovane per trarre una conclusione definitiva del suo uso.

Un periodo di utilizzo prolungato ci aiuterà a capirne pregi e difetti. Comunque il verdetto è: piacevolmente stupito….

 

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iPad non è granchè ? Aspettiamo di vederlo dal vero e che decolli lo store dei servizi collegati....

Apple iPad non è un Macintosh, questa secondo me la critica fondamentale che molti gli muovono. A parte questo mi pare un gran bel prodotto. Penso che la cosa favolosa sarà navigarci sul web e leggerci gli ebook… dato lo schermo che pare fantastico per resa e contrasto.
Un web senza Flash?  Possibile con HTML 5 e forse perfino auspicabile.
Un oggetto in cerca di definizione quindi, non iPhone, non Macintosh, e neppure Netbook, in fondo. L'idea che sia un prodotto non ben definito e forse non cosi innovativo, è senza dubbio fondata.
Se ci fosse girato sopra OSX vero con Photoshop, Office e altro, sarebbe stato un sogno. Ma Apple non avrebbe venduto più nessun portatile, e forse anche qualche iMac di meno.
Da qui l'idea di fare un "iphonone" al traino di un oggetto di culto (meritato) come iPhone. Condividerne le applicazioni (migiaia) è una gran bella mossa.
iPad è zio di iPhone. iPhone è un successo planetario.
DRM. Ci si sbraccia troppo per la questione del DRM. Non è certo solo Apple a usare le "trusted platform" e occorre vedere anche a che livello è spinta questa tecnologia. In specifico se il firmware poi effettivamente lo utilizzerà (i chip "trusted" sono già dentro moltissimi oggetti e spesso non implementati realmente). Lamentarsi senza conoscere è una pura arte italica. Intanto, il formato scelto per gli ebook pare essere un formato open.
Notevole il colpo di teatro ai Grammy Awards, per queste cose Apple non è seconda a nessuno.

http://www.macitynet.it/macity/aA42009/ipad_la_prima_apparizione_pubblica_ai_grammy_award.shtml

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Un sito che raccoglie in PDF moltissimi manuali Apple anche di hardware decisamente obsoleto. vera miniera di informazioni di sicuro interesse per gli appassionati.http://home.earthlink.net/~strahm_s/manuals.html#imcs
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Lisa, un oggetto per veri amatori. Il significato del nome Lisa è un mistero. Secondo molti è l'acronimo dell'inglese "Local Integrated Software Architecture" è pero' anche il nome della figlia di Steve Jobs (non riconosciuta al tempo). Secondo altri l'acronimo è stato inventato solo in seguito e significherebbe "Let's Invent Some Acronym" (in italiano "inventiamo un altro acronimo"). In ogni caso molto bella questa immagine assolutamente plausibile quanto falsa (in alta risoluzione come allegato).

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Link interessanti per tenere traccia dei principali software gratuiti per Mac OSX. Con parecchi prodotti interessanti.


http://www.freesmug.org/


http://www.opensourcemac.org/

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