Francesco Fumelli, Consulente di comunicazione, Internet, Grafica, Comunicazione, iPhone, Blackberry, Apple, Apple iPhone,Multimedia, ISIA Firenze, Accademia Firenze, NETCOM AREZZO, Web design, Editoria, Networking, Macintosh,Corsi informatica,Honda HRV,

Doverosa premessa, la guerra giocata diverte, qualla vera è altra cosa.

Detto questo ho finito Call Of Duty 4 e per gli amici, ecco la mia recensione. Sono un fan della saga COD e temevo che il passaggio alla guerra moderna avesse reso troppo complessa la giocabilità.
In realtà le armi sono comunque semplici da gestire e la regia del gioco (molto, davvero molto cinematografico) disegna una trama che si dipana dalla Russia all'IRAN, guidando il giocatore attraverso scenari assai dettagliati e molto, davvero MOLTO realistici. Le missioni sono alternate nella trama di gioco (scandita da sequenze molto ben fatte che delineano la storia) e via via ci si trova a impersonare truppe speciali inglesi e americane, collaborando con i Russi in alcune missioni che si svolgono contro estremisti nazionalisti.

Non vi dico molto della storia, ma preparatevi a subire una esplosione nucleare...e a bloccare squadre di nazionalisti che si sono impadroniti dei codici di lancio di missili intercontinentali.
Ovviamente alcune armi godono dei moderni sistemi di mira e puntamento, ma molti dei livelli prevedono comunque il classico corpo a corpo dentro edifici e quindi di fatto il gioco assume la giocabilità di sempre.
Nonostante questo si trova anche modo di pasticciare con il Jevelin - arma anticarro manuale a guida laser - che ricerca da sola gli obiettivi e li acquisisce in automatico - si può giocare attivando la "night vision" nei combattimenti ravvicinati, ed in uno scenario si ha addirittura il compito di bombardare i nemici dall'alto utilizzando un apposito aereo con una visione TV notturna molto scenografica.
I tasti sono fortunatamente quelli dei COD di sempre, ad eccezione del tasto 5 che con alcune armi attiva il modo lanciagranate. L'effetto di gioco è veramente realistico. Ottimo il dettaglio, le scene e le ombre come impeccabili gli effetti sonori. Anche la possibilità di rilanciare (se si è velocissimi) le granate che ci vengono lanciate rende il gioco molto divertente.
Il gioco è in realtà un vero e proprio film, ha il suo prologo, i titoli di testa e un epilogo con i titoli di coda.
I requisiti hardware sono alti ma non impossibili. Lo ho giocato su un Macbook Pro 17" prima generazione, comunque fluido e ben giocabile quella che serve di buon livello è la scheda video e in effetti il MBPro ne ha già una ottima.
Che dire? divertente e coinvolgente, sempre che - ovviamente - questo sia il vostro tipo di gioco!

Data di inserimento: 06/01/2009
Top page