Galaxy Nexus - Android 4.0 Ice Cream Sandwich by Google (made by Samsung)

Gli “unbox” e gli “hands on” sono importanti, perchè restituiscono le impressioni di un device alla sua uscita. Purtroppo però – se usate come guide all'acquisto – spesso si rilevano poco efficaci.

Uno smartphone è un oggetto complesso e uno degli oggetti con i quali abbiamo una maggiore interazione quotidiana. Il rapporto uomo/macchina (per dirla come farebbe un ergonomista) è complesso e occorre valutarlo bene anche nelle sfumature che possono apparire poco importanti, ma che – nel tempo - costituiscono motivi di soddisfazione (o meno) nel nostro rapporto con l'oggetto.

Per quanto il recensore sia bravo, è poco probabile che riesca a “capire” al primo colpo la filosofia del prodotto e sopratutto come le sua caratteristiche impatteranno sul suo utilizzo quotidiano.

Per questo ritengo che – quando possibile – appunti di più lungo periodo possano essere  interessanti per coloro che si dovessero avvicinare all'acquisto del terminale che solitamente – dopo qualche mese – risulta anche economicamente più appetibile.

Il Nexus è molto bello esteticamente (questo è soggettivo) e  progettato molto meglio della media degli Smartphone Samsung che solitamente non apprezzo molto a livello di design. La mano di Google c'è e si vede. Anche dopo qualche mese si conferma robusto e ben assemblato anche per chi (come il sottoscritto) odia e non usa ogni tipo e forma di custodia e screen protector, con l'eccezione dei Blackberry, dove la custodia ha un ruolo “attivo” e non di sola protezione.

Robustezza strutturale

Il telefono è molto robusto e durante la caduta (mi è successo ben 3 volte su 4) tende “aprirsi”. Si stacca cioè il vano batteria e la batteria stessa fuoriesce. Questa è – a livello di progetto – davvero una buona cosa perché “morbidezza” ed “elasticità” strutturale disperdono la forza dell'urto, e gli permettono di assorbirla senza ammaccature.

Fosse stato più rigido (probabilmente) le parti sarebbero rimaste unite, causando però ammaccature più o meno evidenti.

Lo schermo è meno robusto e non è un Gorilla Glass (purtroppo). Nell'ultima caduta, il telefono è caduto di piatto, proprio dal lato dello schermo. E siccome stavo correndo (per non perdere un treno maledetta trenitalia) non è caduto di piatto e basta, ma è caduto scivolando in avanti, con un certo sfregamento sul piano stradale. Anche qui nessun graffio o ammaccatura sulla scocca o la cornice dello schermo (veramente robustissime) ma un piccolissimo segno sul rivestimento oleofobico del display. Si vede e si nota poco, ma in controluce si vede. Quindi sulla finitura del display posso dire che mi è mancato il Gorilla Glass. Probabilmente è meglio montare subito una buona pellicola (Brando o similare).

Hardware e software

A mio avviso è un device velocissimo. L'impressione è che vada meglio anche dei terminali che sulla carta sono più veloci. Usarlo è un piacere, mai uno scatto e mai un impuntamento. Sotto carico pesantissimo a volte si notano dei micro-lag veramente appena visibili.

Specialmente se si usano fondi animati, poiché solo pochissimi di questi sono ottimizzati per ICS.

Soltanto “Phase Beam” ad esempio (tra quelli forniti)  è utilizzabile senza lag.

Le prestazioni sono merito della ottimizzazione fortissima dell'hardware con il S.O che Google  ha saputo spingere in modo deciso.

ICS ha però alcuni problemi a livello di interfaccia. Pare rilasciato senza aver avuto il tempo di maturare alcuni dettagli. La barra di ricerca di Google in ognuna delle schermate, l'inconsistenza nella posizione di alcuni elementi dell'interfaccia utente, sono solo un paio di elementi che alla lunga si notano (specie il secondo) e rovinano la piacevolezza dell'utilizzo del device.

Deludente il software installato. Manca un client DLNA e il LED di stato (che da utente Blackberry di lunga data apprezzo come pochi) c'è ma non è ben  sfruttato. Sono pecche cui si rimedia con una visita sul Play Store. Personalmente sono di quegli utenti che cerca di tenere il terminale più possibile come è stato concepito, senza scaricare centinaia di App a nastro (purista?).

Per questi problemi – come per l'oggettivo bug del basso volume delle suonerie (non risolto in via definitiva neppure con la 4.04) - consiglio di scaricare questi pacchetti che integrano e completano alla perfezione il Galaxy Nexus:

NovaLauncher

Ottimo launcher alternativo, permette di eliminare la barra di ricerca da ogni pagina e configurare al meglio il launcher del Nexus senza (fondamentale per me) cambiare l'interfaccia utente di ICS

Volume+

Permette di risolvere in modo definitivo il bug del volume basso. Mai più chiamate perse.

Light Flow Lite

Permette di usare realmente il LED di stato, ogni evento il suo colore e la sua frequenza di “pulsazione”. Un must.

Imediashare

Non posso vivere senza client DLNA, questo è tra tutti il meno peggio. Avrei preferito che una simile funzionalità fosse integrata. Anche perchè quelli di terze parti sono tutt'altro che perfetti.

HaxSync

Se usate Facebook e volete sincronizzare gli amici occorre questa app. Il Nexus nativamente non va daccordo con Facebook.

Personalizzazione

Se  siete spippolatori e smanettoni in genere il Nexus è uno dei device più facili da personalizzare anche a fondo. Ho cambiato un paio di ROM e due o tre Kernel, trovando la AOSP con Kernel Franco la migliore combinazione alternativa. Ma alla fine sono tornato alla ROM di base, troppa fatica star dietro agli aggiornamenti, troppo più facile farlo aggiornare a Google. Sotto questo aspetto, nulla da dire.

Imaging

Per me la fotocamera è buona, una volta presaci la mano si ottengono scatti bilanciati e molto ricchi di dettagli. Peccato aver tolto la funzionalità di “zero shutter lag” dalla 4.0.4 anche perchè lasciarne decidere l'utilizzo all'utente con una apposita impostazione sarebbe stato semplicissimo. Buoni anche i video. Unica lamentela nel comparto: mi piacerebbe che si potessero scattare (con la app standard) foto nel formato wide e non solo 4:3

Uso quotidiano. Display, batteria e fattore forma

Il display è il punto di forza e di debolezza del device. Il primo e più importante punto su cui riflettere. Per quello che porta dietro. E' un display eccellente e un piacere da guardare. Ma ha due difetti che - sopratutto combinati assieme – possono essere problematici.

Un display del genere se se ne abusa (per luminosità e tempo di accensione) è capace di asciugare una batteria in 4 ore, o meno. Quindi solitamente usando il Nexus lo si lascia su “auto” o comunque a basso valore di luminosità. Purtroppo gli AMOLED non rendono bene a bassa luminosità e il Nexus soffre in questo caso di poca leggibilità in esterno (al sole è veramente poco visibile) e mostra (sempre a bassa luminosità) delle bruttissime bande grigie (sembrano proprio strisce scure) che sporcano i colori chiari e che si vedono bene su fondo bianco. A mio avviso siamo ancora lontani della concorrenza (iPhone ad esempio) che vanta un display capace (anche al 10% di luminosità) di essere operativo senza “artifacts” di sorta. Anche un  dispaly molto  meno "cool" di un Xperia Arc s (che posso usare come raffronto) in esterno si rivela più leggibile.

La batteria è decente. Che dire? Per ora con nessuno smartphone ci si può allargare tanto. Se si è attenti, si arriva a sera senza problemi, ed è già qualcosa. Ma se si ascolta musica, si naviga con il browser (splendido) e si fanno foto e video (e magari si telefona anche) non si riesce. Seconda batteria o caricatore perennemente in borsa vanno messi in conto.

Ergonomia

Ultimo elemento da considerare in un device di queste dimensioni è la maneggevolezza, che deriva dalle dimensioni e dal fattore forma del dispositivo.

Il Galaxy Nexus è grosso. Per niente pesante, anzi piacevolmente leggero, ma grosso. Si maneggia in modo non tanto comodo e - anche se il peso è equilibrato e non “brandeggia” - con una sola mano il suo uso può essere problematico. In auto o in bicicletta è meglio (ed è meglio comunque, la sicurezza sopra tutto) non usarlo senza cuffia o vivavoce.

Date le dimensioni del display comunque, a meno che non si abbiano mani grandi, il pollice - nell'impugnatura con una sola mano – farà sempre un grande lavoro.

Dopo un minimo di utilizzo ho imparato a disporre le icone frequenti sul lato destro (si raggiungono meglio se si è destri) ma il problema resta e a volte la status bar è davvero lontana!

Sembra poco e scontato, ma in effetti la maneggevolezza è uno dei motivi per cui a volte lascio a casa il Nexus. Le occasioni di utilizzo di un telefono con una sola mano sono tante (auto a parte) e ergonomicamente un display di queste dimensioni porta dietro un design complessivo che non sempre si rivela comodo nell'uso. Non è quindi solo un problema del Galaxy Nexus, ma più una riflessione sulla effettiva efficacia, nell' utilizzo  quotidiano, di schermi di queste dimensioni.

In fondo al testo, scatti demo del GN per valutarne le qualità fotografiche. A questo link un confronto tra Galaxy Nexus e iPhone 4 per quello che riguarda il comparto fotografico

http://android.hdblog.it/ice-cream-sandwich/

http://www.gsmarena.com/samsung_galaxy_nexus-4219.php

http://www.extremetech.com/computing/109277-tips-and-tricks-for-your-new-galaxy-nexus