Eccoci a scrivere di Nokia X, lo smartphone che resterà nella storia della produzione Nokia a fianco di Nokia N9. Due storie simili, per due terminali molto, molto diversi.
Nokia N9 è stato l’highlander della produzione Nokia. L’ultimo immortale. Il massimo concepito da Nokia nel 20111 per rispondere al declino di vendite dei propri smartphone Symbian.
N9 è stato device di altissima gamma con un OS ed un hardware concepiti per il massimo delle performance. Nokia N9 - specialmente nella sua versione da 64 GB - è stato una dichiarazione di tecnologia pura.
Multitasking alla massima potenza, una grande fotocamera, un OS fulmineo. Purtroppo dichiarazione inespressa, perché N9 venne soppiantato dall’arrivo dei primi Windows Phone. L’hardware stesso di N9 venne riadattato e divenne il Lumia 800. Ma - per dirla citando Blade Runner - tutto questo è accademia.
Anche Nokia X ha una storia particolare. Il progetto e lo sviluppo iniziano prima dell’accordo Nokia - Microsoft (più che accordo, acquisto da parte del colosso statunitense) e nasce nel momento giusto per essere abbandonato.
Il progetto stesso si basa del resto su presupposti diversissimi. Utilizzare Android (e non Windows Phone) per aggredire dal basso i mercati emergenti. Un device a bassissime specifiche, dotato di un OS per il quale non ci sono licenze (Android AOSP è puramente open source e privo dei servizi Google) costruito con l’obiettivo di costare poco. si prosegue qui: http://www.mondowindowsphone.com/nokia-x-normandy-doa-dead-on-arrival/