Dopo la Civic ho guidato la HR-V vettura decisamente versatile e (tenuto conto del tipo di auto) piuttosto divertente anche su strada.
IL PROGETTO HR-V ed i SUV
I SUV sono una categoria di veicoli nati recentemente. Il concetto di SUV originariamente era stato concepito per il mercato USA, con vetture grandi nelle dimensioni e curatissime nelle finiture. A fianco la Mercedes M e la BMW X5. la HRV ha saputo traslare il concetto SUV verso le vetture medie.
La Honda HRV mi piaceva molto nella linea, e mi convinceva per certe sue caratteristiche progettuali. Gli ingegneri Honda poi sono da sempre degli ottimi motoristi. La Honda ha infatti inventato il VTEC cioè la fasatura delle valvole variabile col numero di giri, soluzione che ha trovato applicazione sia nel mercato motociclistico che in quello dell'auto.
La HRV rappresenta una particolare categoria di vetture, le SUV (sport utility vehicle) che si collocano a metà strada tra una normale auto ed un veicolo "tutti terreni". La HRV non e' - secondo me fortunatamente - un fuoristrada classico, non ha infatti nulla della spiacevole guidabilità e scarsa brillantezza di una fuoristrada, non ha marce ridotte, nessun differenziale bloccabile e non è dotata di trazione integrale inseribile dal guidatore.
E' il veicolo perfetto per chi guidi principalmente su strada, ma non voglia avere problemi in condizioni di strade dissestate, sterrate, sulla neve (la HRV marcia stupendamente senza catene sui fondi innevati), sulla sabbia, e comunque in tutte quelle occasioni dove la normale auto si trova in difficolta'.
HR-V CARATTERISTICHE PRINCIPALI:
Motore a fasatura variabile con sistema VTEC, che garantisce una elevata potenza in rapporto alla cilindrata. Essendo una 1600 cc capace di 125 cv, la HRV ha un motore quasi da sportiva.
Sistema di trazione integrale brevettato Honda "Real Time 4WD" che consente il trasferimento e disinserimento completamente automatico e progressivo della motricita' alle ruote posteriori in caso di bisogno. Nessuna leva, nessuna complicazione.
Un corpo vettura compatto per una vettura facile e piacevole da guidare, non piu' ingombrande di una normale vettura media, con una eccellente abitabilità interna.
Un corpo vettura alto ed un sistema di sospensioni adatto sia alla strada che al fuoristrada leggero e a tutti i fondi con scarsa aderenza.
La HRV (e la CRV) sono in effetti auto a trazione anteriore, con un sistema di pompe idrauliche che in caso di pattinamenti da scarsa aderenza, trasferiscono potrenza al retrotreno.
Non tutte le HRV comunque hanno il motore VTEC e la trazione integrale automatica, esistono HRV con motore 1600 cc normale (circa 25 cv meno potente del VTEC) e con sola trazione anteriore.
Non sembra neppure di guidare una vettura con un baricentro abbastanza alto. la HRV ha una brillantezza ed una tenuta che non sospettereste semplicemente guardandola...
La HR-V risponde alle norme di sicurezza 2001 dello stato della California, le più rigide al mondo.
Questa SUV ha versioni a 3 e 5 porte, quest'ultima ha un passo leggermente più lungo. I consumi medi sono attorno ai 78 litri per 100 km in condizioni miste, urbano extraurbano con un pizzico di terreni difficili.
E' possibile con un minimo di attenzione coprire 650 km con un pieno di circa 52 litri. Il motore della HRV si caratterizza inoltre per le emissioni inquinanti decisamente basse.
PREGI E DIFETTI
Inspiegabile la omologazione per 4 posti. Tantopiù che lo spazio per 5 ci sarebbe tutto...Personalmente non ricordo quando e' stata l'ultima volta che ho viaggiato in 5 in auto, quindi non lo ritengo un gran difetto, ma visto che lo spazio ci sarebbe... è comunque un peccato. Lo spazio interno risulta in ogni caso davvero molto ben sfruttabile, come si vede dalla figura sotto. La HR-V è ricca di tantissimi vani e spazi portaoggetti sparsi dovunque. Il montaggio interno di alcuni componenti e pannellature non è sempre impeccabile, la visibilità posteriore non è eccezionale, ma questo è un difetto comune a parecchie vetture contemporanee. Il telecomando della mia vettura apre benissimo la macchina da molto lontano (parecchi metri) ma sembra avere difficoltà quando si è molto vicini (a volte devo premerlo piu' volte).
In conclusione la HRV è una vettura versatile, ha una buona abitabilità, offre sedili comodi ed un bagagliaio con capacità di carico media e spazio sfruttabile, anche grazie all'abbattimento frazionato dei sedili posteriori.
AL VOLANTE
La HRV e' una vettura piuttosto larga e decisamente alta, la prima cosa che si nota è la estrema comodità con cui si "sale" in auto. Portiere ampie e altrezza dei sedili elevata permettono un accesso alla vettura ideale. Come in molte autovetture recenti, non si ha dal posto guida la reale percezione degli ingombri antreriori, non riuscendo a vedere il cofano spiovente. Caratteristici e utilissimi gli ampi specchi retrovisivi esterni retrattili elettricamente. Gli interni ed il cruscotto sono come piacciono a me. Senza fronzoli, simil radica ed altri orpelli. In classico ed asciutto stile nipponico. La visibilità posteriore risulta un pò condizionata dalla presenza di un lunotto piccolo per di più ostruito dai poggiatesta posteriori. In ogni caso ci si abitua presto, la vettura è più corta di quello che sembra guardandola ed estremamente maneggevole, (misura solo 4,10 mt.) e i generosissimi specchi esterni aiutano tantissimo in marcia ed in manovra. Su strada lo sterzo ha una servoassistenza che all'inizio appare fin troppo leggera, ma a cui ci dopo un pò non si rinuncerebbe. E' un servocomando peraltro precisissimo - decisamente da vettura da strada - in fuoristrada infatti risulta troppo servoassistito e incapace di "far sentire" il fondo stradale.
Il cambio è veloce e preciso, (a parte la retromarcia che a volte si impunta) e ha innesti a corsa corta, ed anche grazie alla elasticità del 4 cilindri VTEC permette di cambiare, se lo si desidera, in modo non sequenziale; dalla 1 alla 3a, oppure dalla seconda alla 4a ed anche direttamente fino alla 5a. Il motore è brillante e anche silenzioso, almeno fino ai 4500 5000 giri, quando il contagiri è a meno di 14 dalla zona rossa e la fasatura delle valvole passa ad usare le camme piu' profilate (vedi box relativo). A questo punto arriva una iniezione di potenza, e la rumorosità (ed i consumi) salgono di conseguenza.
La trazione posteriore entra in modo automatico e progressivo, il guidatore di fatto neppure ne percepisce la presenza. Essendo un sistema idaulico e non meccanico infatti è caratterizzato da un funzionamento equilibrato e mai brusco. La HRV sulla neve è uno spasso!
Su strada la HRV e' una vettura brillante con una eccellente tenuta di strada, anche grazie allo schema di sospensioni decisamente avanzato: anteriori MacPherson più asse posteriore De Dion a 5 link con pistone/barra Panhard
Dati tecnici HRV qui